Autunno in bicicletta: visitiamo il Trentino

Autunno in bicicletta: visitiamo il Trentino

L’autunno è una delle stagioni più belle per visitare il Trentino in bicicletta o mountain bike. Con i suoi boschi colorati e vivaci è l’ideale per godersi le giornate ancora lunghe, i cieli azzurri e l’aria frizzante.

Gite autunnali in bicicletta, visitiamo il Trentino

Cari amici di Bikeads24, con questo post vogliamo darvi qualche suggerimento  perché vi possiate godere l’autunno in Trentino ma in bicicletta. Tra foreste di larici e castagni, tra uno strüdel e la carne salada il Trentino si presta come non mai per essere visitato proprio in autunno. Per questo vi presentiamo tre piste ciclabili tra le più belle che partono dal Lago di Garda e arrivano alle Dolomiti,

Pista ciclabile della Valsugana – livello facile

La pista ciclabile della Valsugana -che ha ricevuto l’Italian Green Road Award, premio della stampa, come ciclabile più verde d’Italia al Cosmo Bike Show di Verona- !inizia a Pergine, presso la località Valcanover sul Lago di Caldonazzo. Lungo le rive del lago si arriva prima a Calceranica al Lago per proseguire fino a Caldonazzo. Passato Caldonazzo si pedala tra campi, prati e frutteti di Levico Terme.

La ciclabile dell’Alta Val di Non e il Lago Smeraldo

La pista ciclabile dell’Alta Val di Non inizia da Malgolo, vicino a Coredo e al Santuario di San Romedio.
In autunno seguendo la pista ciclabile, tra meleti variopinti e caducifoglie colorate, potrete seguire questo itinerario ad anello che si snoda nella parte più alta della valle e -con una breve deviazione dal paese di Fondo – raggiungerete il lago Smeraldo. Questo stupendo bacino idrico sorge a 1.000 metri di quota ed è di una bellezza togli fiato in ogni stagione, ma in autunno si colora delle tonalità più belle. Le foglie degli alberi che mutano vi sorprenderanno e, dopo una pausa pranzo o una merenda, vi raccomandiamo di visitare il vecchio mulino sul Rio Sass per godere di uno spettacolo quasi unico al mondo.

mulino-rio-sass

Biotopo della Rocchetta, riserve naturali in bici

Il terzo itinerario – in parte sospeso su palafitte e passerelle -per scoprire la Val di Non in bicicletta è quello che porta al biotopo della Rocchetta. Dovrete partire dall’altopiano della Predaia per poi seguire la strada verso Castel Valer  fino a Taio e Segno e alla pista ciclabile del Sabino. Vi troverete a pedalare sulla vecchia strada verso la Valle dell’Adige e del biotopo. In alcuni periodi l’acqua gelata del torrente Noce -che scorre tra i boschi- grazie al calore dei raggi solari sprigiona una leggera foschia che rende questo luogo ancor più suggestivo.

autunno-in-bicicletta

Vi raccomandiamo di partire organizzati e seguire le nostre indicazioni su come vestirsi in bicicletta in autunno.

Fonte foto Freepik

leave your comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Top