Bikeads24: la prima app per comprare e vendere biciclette
È arrivata la prima app collegata al marketplace bikeads24.com, interamente dedicata al mondo delle 2 ruote, per comprare e vendere biciclette -o monopattini- classiche ed elettriche, usati e nuovi. La startup SP Investments creata dagli italiani Pierluigi Di Rosa e Simona Savini ha anche l’obbiettivo di diventare una community per lo scambio di informazioni.
Aquistare e scambiare biciclette e monopattini nuovi e usati
La scelta di muoversi sulle due rote, che si parli di biciclette o monopattini, elettrici o meno, è una tendenza in forte crescita, in città come in provincia, nella quotidianità ma anche in vacanza, soprattutto in questi ultimi due anni. Grazie anche alla scelta, sempre più diffusa, di vivere una vita il più possibile green, utilizzando mezzi di trasporto sostenibili.
Un nuovo marketplace
Ed è proprio qui che vede luce Bikeads24. Il progetto, volto a creare un marketplace tutto dedicato alle due ruote, è nato il giorno in cui Pierluigi Di Rosa, già co-titolare assieme a Simona Savini di Italbike.net – shop on line di biciclette e componentistica – non riusciva a trovare tra i vari marketplace generalisti uno spazio consono alla vendita di una e-bike speciale, artigianale e customizzata.
“Volevo vendere una bicicletta elettrica molto particolare, fatta a mano e su misura, ma non riuscivo a trovare il canale giusto dove esporre un prodotto così singolare.” dice Pierluigi, cofounder della starup. “Così, dopo un’attenta ricerca, mi sono affidato a SG Solution, marketing e web agency, con lo scopo di realizzare un marketplace e una app, che fino a quel momento non esisteva, completamente dedicati alla vendita di biciclette e monopattini nuovi e usati”.
Gli obiettivi di Bikeads24
L’obiettivo di Bikeads24, è quello di creare un sistema in cui fosse totalmente facile comprare e vendere una bici di seconda mano, facendo incontrare domanda e offerta. Il sito offre infatti un’ampia e diversificata selezione che spazia tra accessori, mountain bike e bici elettriche, da città e da corsa, monopattini per uomo donna e bambino provenienti sia da venditori privati che da negozi.
“Bikeads24 nasce con la volontà di digitalizzare un mercato che fino ad oggi era essenzialmente fisico” – spiega Simona Savini, co-titolare e responsabile marketing – “con la nostra app puntiamo a semplificare il più possibile la compravendita tra privati, ma vogliamo offrire anche la possibilità ai piccoli rivenditori, la cui maggioranza attualmente non dispone di un sito web strutturato ad ecommerce, di poter usufruire della nostra visibilità per sponsorizzare il loro negozio e di avere la loro app brandizzata per vendere direttamente i propri prodotti.”
Bikeads24 vuole offrire qualcosa in più rispetto alle classiche piattaforme online di annunci: innanzitutto l’utente privato può scegliere se vendere, scambiare o mettere all’asta il prodotto, può stabilirne il prezzo, rendendolo fisso o trattabile anche solo per un margine. Pierluigi Di Rosa, co-founder e responsabile commerciale, racconta ancora che per le ciclofficine e/o rivenditori hanno pensato a due piani business dedicati: uno Standard e l’altro Premium.
I piani per i professionisti
Il piano Standard prevede un accesso illimitato alle funzioni, buona visibilità in homepage per il cliente, un sito web e uno shop dedicato, un pannello ad hoc per la gestione degli ordini, prodotti, spedizioni e pagamenti, la sincronizzazione con i canali social e con i marketplace, grantisce una visibilità del progetto su i media nazionali nonché presso gli eventi di settore ed infine un supporto tecnico dedicato.
Il piano Premium invece comprende tutto il pacchetto standard ma con l’aggiunta delle App Ios e Android brandizzate.
Per il co-fondatore e responsabile commerciale del progetto Pierluigi Di Rosa il primo step è quello di presidiare il mercato italiano, sia dell’usato verso i privati sia del nuovo tramite i professionisti del settore, con un prodotto e dei tools ottimizzati per favorire la vendita e lo scambio di prodotti economici, ecologici e salutari. Per poi arrivare in tutta Europa e diventare competitor dell’automotive ma su due ruote.